Il Coworking non è solo uno spazio condiviso tra persone che vogliono ridurre i costi di affitto di un desk o di un ufficio privato: soprattutto in questo periodo è necessario considerarlo come un fenomeno sociale più che economico.
È necessario quindi che i gestori degli spazi di Coworking li trasformino in un modello di condivisione delle conoscenze, comprendendo che questi ambienti di lavoro non siano solo spazi fisici, ma che possano generare, diffondere e condividere le conoscenze, attraverso valori come flessibilità, condivisione, collaborazione, innovazione e interazione.
Con l’arrivo del COVID-19 e le conseguenti restrizioni al contatto umano, la necessità di isolamento e la chiusura degli spazi di coworking, i gestori di questi ambienti di lavoro devono sia attenersi alla sicurezza dei loro colleghi, ma anche alla sostenibilità delle loro attività nel breve e medio termine.
Gestione del Coworking in caso di emergenza: ecco come fare
Per questo motivo è necessario considerare alcuni aspetti fondamentali:
– Il Coworking manager deve essere considerato un connettore, che consente l’interazione tra i Coworker;
– L’ambiente fisico è solo una delle possibilità di ambiente di interazione;
– Gli ambienti virtuali sono efficaci ambienti di interazione per una rapida condivisione di esperienze e conoscenze;
– Le modalità degli spazi fisici interferiscono con l’interazione faccia a faccia, ma non interferiscono in nessun modo con l’interazione online;
– La conoscenza condivisa basata su interazioni casuali può generare nuove conoscenze, che possono risolvere problemi o generare nuove opportunità.
Coworking manager e Covid-19: le azioni da intraprendere
Pertanto, i Coworking manager devono seguire alcune misure per ridurre al minimo gli impatti della crisi COVID-19:
– Seguire le informazioni ufficiali sulle misure di sicurezza e prevenzione della diffusione del COVID-19;
– Proteggere dipendenti e colleghi rispettando la distanza e l’isolamento sociale;
– Se il tuo Coworking partecipa a una rete di spazi di Coworking, segui un unico piano che coinvolga tutte le unità;
– Crea una governance del lavoro a distanza con i tuoi dipendenti. In modo che possano continuare le loro attività a casa;
– Crea strategie utili per animare e tenere unita la community, anche se a distanza, come:
- gruppi di dialogo online (whatsapp, messenger, telegram, ecc.)
- trasferisci gli eventi faccia a faccia in eventi online e webinar,
- crea comunità virtuali in modo che i colleghi possano scambiarsi esperienze su come stanno affrontando la crisi e, quindi, osservare che tutti hanno difficoltà e soluzioni ai problemi attuali,
- resta in contatto quotidianamente con i colleghi (come una newsletter quotidiana) fornendo informazioni positive su ciò che sta accadendo nella tua città,
- definisci un calendario delle attività online,
- attiva i partner commerciali per offrire tutoraggio online per sviluppare strategie per affrontare la crisi,
- se la tua comunicazione di basa sulla condivisione, collaborazione, in ambienti di lavoro felici e accoglienti, innovazione, condivisione delle conoscenze, creazione di reti, creazione di nuovi affari, è il momento di continuare a farlo online e dimostrare ai tuoi Coworker che anche a distanza mantieni la tua posizione.
Fai sentire il Coworker vicino anche se distante.